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Bolsonaro conferma: Mendonça al Ministero della Giustizia e Ramagem alla Polizia Federale

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Dopo una settimana di intensi conflitti con vari settori della società, Bolsonaro ha finalmente preso la decisione di rivelare chi sarà a capo di due settori cruciali del suo governo.

Questa mattina (28) Bolsonaro ha confermato il pastore presbiteriano e avvocato André Luiz Mendonça, attuale capo della Procura generale, come nuovo ministro della Giustizia.

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È stato inoltre confermato che Alexandre Ramagem (un suo stretto familiare), attuale direttore dell'Agenzia di intelligence brasiliana (Abin), sarà il direttore generale della Polizia federale (PF).

Secondo O Globo, le nomine di Mendonça e Ramagem sono state pubblicate martedì sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione e sono firmate solo dal presidente. José Levi Mello do Amaral Júnior è stato nominato Procuratore Generale dell'Unione.

Bolsonaro confirma: Mendonça no Ministério da Justiça e Ramagem na Polícia Federal

Bolsonaro cerca di superare la crisi del suo governo

Da quando Moro ha deciso di lasciare il governo dopo che Bolsonaro ha destituito Valeixo, il governo federale si è nettamente diviso: radicali e moderati. L'ex ministro ha affermato che il presidente sta cercando di interferire politicamente con la Polizia Federale, una smentita che Bolsonaro nega. Tuttavia, Moro afferma di avere le prove delle accuse mosse al momento della sua destituzione.

IL organo supremo del PF  sta attualmente indagando, su ordine della Corte Suprema Federale (STF), su un potente (e pericoloso) sistema di fake news ai danni dei ministri della Corte e sul caso di parlamentari sospettati di sostenere atti antidemocratici, che propugnano un intervento militare, ma non ha ancora avuto successo.

Oltre a ciò, il presidente deve affrontare altri problemi.

I collaboratori del Palazzo hanno confermato alla stampa che si teme che le due indagini possano riguardare due figli di Bolsonaro: il consigliere comunale di Rio de Janeiro Carlos Bolsonaro (Repubblicani) e il deputato Eduardo Bolsonaro (PSL-SP).

Il relatore delle indagini, il ministro Alexandre de Moraes, ha stabilito che i delegati che guidano queste indagini rimangano nei loro incarichi, dopo che Moro ha denunciato che uno dei motivi del cambio di comando della Polizia federale da parte di Bolsonaro era il disagio del presidente nei confronti delle indagini.

Fonte: Portale di notizie G1