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Israele annuncia una potenziale cura anticorpale per il coronavirus

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Tutto indica che il mondo si sta già muovendo con decisione verso una cura per il coronavirus. Le aspettative per i prossimi mesi sono alte, ma non preoccupatevi, è ancora necessario un piano strategico per riprendere tutte le attività commerciali.

Come riportato questa settimana da Agenzia del Brasile, L'Istituto israeliano per la ricerca biotecnologica, che fa parte del Ministero della Difesa, ha annunciato di aver sviluppato un anticorpo contro il coronavirus e di star preparando un brevetto per contattare in seguito le aziende farmaceutiche, con l'obiettivo di produrlo su scala commerciale.

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Quindi, quali sono le novità? In una dichiarazione, l'istituto assicura che l'anticorpo sviluppato attacca e neutralizza il virus nelle persone malate.

Secondo le informazioni diffuse, i ricercatori, guidati dal professor Shmuel Shapiro, hanno completato la fase di sviluppo degli anticorpi", aggiunge la nota.

Israel anuncia potencial cura de anticorpo para o coronavírus

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Naftali Benet, Ministro della Difesa israeliano, ha visitato il laboratorio dell'istituto a Nezz Ziona, a sud di Tel Aviv, dove ha appreso della ricerca. In una dichiarazione, ha affermato che "l'anticorpo attacca il virus in modo monoclonale", definendo il lavoro un "importante risultato".

"Sono orgoglioso delle persone dell'Istituto di Biotecnologia per questa scoperta. La creatività e il pensiero ebraico hanno ottenuto grandi risultati". Sempre secondo le informazioni di Agência Brasil, il testo non specifica se siano stati condotti test sugli esseri umani.

Alti funzionari della difesa e della sicurezza israeliana hanno affermato che la scoperta è stata la "prima del suo genere al mondo".

È noto che in tutto il mondo ci sono circa un centinaio di team di ricerca impegnati nella ricerca di un vaccino contro il nuovo coronavirus, che ha causato la pandemia, e circa una dozzina sono attualmente sottoposti a test sull'uomo.

A marzo molti esperti ci avevano avvisato che il processo di sviluppo di un vaccino in laboratorio avrebbe potuto richiedere almeno 18 mesi.

Un'altra informazione importante che va sottolineata qui: a marzo, il quotidiano Haaretz ha pubblicato che il centro era riuscito a portare avanti le sue indagini sul vaccino, nonostante il Ministero della Difesa abbia smentito tale informazione.

Infine, sappiamo che a livello internazionale, secondo un rapporto dell'agenzia di stampa AFP, la pandemia di COVID-19 ha già causato più di 250.000 morti e contagiato più di 3,5 milioni di persone in 195 paesi e territori.

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Fonte: Agenzia del Brasile