In un'intervista rilasciata al Folha de São Paulo questo lunedì (20), lo scienziato Derek Lowe afferma che nessuna medicina sarà la cura per il Covid-19, dovremmo solo sperare in una cura che arrivi attraverso il vaccino.
In Brasile si parla molto di una possibile cura attraverso farmaci come la clorochina e la sverminazione. Nitazoxanide (annite) come trattamento “efficace” contro il Covid-19, tuttavia, ciò che gli esperti di tutto il mondo affermano è che non è realmente efficace, perché il nuovo coronavirus è un virus potente.
Ma perché in Brasile si pensa ancora che quello che sta succedendo nel Paese non sia poi così grave e che si possa curare con un semplice farmaco disponibile in farmacia? È una domanda complessa, e noi del portale Digital Seguro non abbiamo una risposta, ma parliamo un po' di ciò che Derek Lowe ha da dire sulla base di tutte le nostre ricerche.

Covid-19, quando verrà scoperta la possibile cura?
Questa settimana, in un'intervista esclusiva con Folha de São Paulo, lo scienziato della Duke University Lowe ha dichiarato che finora non esiste alcuna sostanza che sembri promettente contro la malattia e che, sebbene siano in fase di sperimentazione molti farmaci contro il nuovo virus, non si prevede che nessuno di essi possa essere la cura per il Covid-19.
“Senza dubbio, il vaccino rappresenta una speranza molto migliore.”
Lo scienziato ha affermato di non essere sicuro che esista già una possibile cura in fase di sviluppo, tutto ciò che abbiamo sono test, possibilità, non abbiamo prove di cure promettenti.
Nell'intervista ha chiarito che il remdesivir e altri antivirali utilizzati nelle epidemie passate non sembrano essere molto efficaci.
Secondo studi recenti, la clorochina e l'idrossiclorochina non sono nemmeno ben caratterizzate come antivirali e non hanno mostrato molta efficacia negli studi controllati. Esistono altri composti, come l'alvesco (ciclesonide), che sono in fase di sperimentazione, ma non disponiamo di dati.
Se vuoi leggere l'intervista completa, accedi subito a Folha de São Paulo e scopri altre informazioni rilevanti che lo scienziato ha condiviso sul Covid-19.
Fonte: Giornale di San Paolo
