Con un rialzo di 0,02%, la valuta statunitense ha chiuso questo venerdì a R$, 4,3926, in vendita. Al massimo giornaliero, la valuta ha raggiunto per la prima volta la fascia di R$, 4,40.
Venerdì (21), il dollaro è salito e ha raggiunto il suo livello record di chiusura nominale (senza considerare l'inflazione). Al massimo della sessione, la valuta statunitense ha raggiunto per la prima volta la fascia di prezzo di R$ 4,40.
Il dollaro ha chiuso la giornata a R$ 4,3926 sul lato vendita, in rialzo di 0,02%. In apertura, ha raggiunto R$ 4,4061, un nuovo massimo nominale intraday mai registrato. Il minimo è stato a R$ 4,3725.
Il dollaro turistico veniva scambiato a R$ 4,5882. Nei cambi valuta, considerando la commissione IOF (imposta sulle operazioni finanziarie), veniva offerto al mattino a oltre R$ 4,60 per gli acquisti in carta moneta e a R$ 4,84 per le carte prepagate.
Comprendere i massimi recenti
Dopo le preoccupazioni sull'impatto del coronavirus sull'economia globale, ci sono altri punti da considerare: l'apprezzamento del dollaro nelle ultime settimane ha riflesso anche i tassi di interesse ai minimi storici in Brasile; le prospettive sul ritmo di crescita dell'economia brasiliana e l'avanzamento delle riforme.