I mercati globali crollano mentre i casi di coronavirus aumentano al di fuori della Cina lunedì (14).
L'aumento del numero di casi di coronavirus oltre i confini della Cina ha scosso i principali mercati azionari mondiali lunedì (24). Gli investitori temono la possibilità che l'epidemia si diffonda e generi un impatto ancora maggiore sulla crescita globale.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari sono scesi di oltre 31.300.000 dollari. L'oro ha raggiunto il valore più alto degli ultimi 7 anni. I prezzi del petrolio sono crollati.

L'aumento del numero di nuovi casi, principalmente in Corea del Sud, Italia e Iran, è monitorato dalle organizzazioni internazionali.
L’OMS liquida il concetto di “pandemia”, ma afferma che l’epidemia resta comunque un’emergenza internazionale.
Il mercato azionario europeo ha subito perdite per 474 miliardi di dollari (quasi 2 trilioni di R$), il calo percentuale giornaliero più elevato da quando il Regno Unito ha votato per lasciare l'Unione Europea nel giugno 2016.
Negli Stati Uniti, gli indici S&P 500 e Dow Jones hanno semplicemente registrato la peggiore performance giornaliera degli ultimi due anni, secondo Reuters.
Tra le borse più importanti del mondo, il calo più significativo è stato registrato a Milano. L'indice FTSE/MIB è sceso di 5,3%, mentre l'Italia ha confermato sette decessi e ha riportato che almeno 190 persone sono state diagnosticate con il virus.
"Mentre il numero di casi segnalati nella Cina continentale continua a diminuire (409 nuovi casi domenica contro i 648 del giorno precedente), l'aumento delle infezioni al di fuori della Cina sembra ora essere la nuova forza trainante delle preoccupazioni del mercato", hanno affermato gli strateghi della Royal Bank of Canada in una nota.
L'indice cinese CSI300, che monitora le maggiori società quotate a Shanghai e Shenzhen, ha chiuso in ribasso di 0,4%, mentre l'indice di Shanghai è sceso di 0,28%.
In Brasile, vale la pena ricordare che la borsa e le banche sono in vacanza per il Carnevale e riapriranno solo mercoledì (26).
I principali asset brasiliani a New York hanno chiuso in netto ribasso. Il più grande exchange-traded fund (ETF) brasiliano di Wall Street, iShares MSCI Brazil, o EWZ, ha perso 4,991 TP3T. Nel frattempo, il Dow Jones Brazil Titans, che include azioni di società brasiliane negoziate a New York, ha perso 4,811 TP3T.
I leader finanziari del G20 prevedono una crescita globale modesta nel 2020 e nel 2021.
Dati
Il virus ha infettato circa 77.000 persone e ne ha uccise più di 2.500 in Cina, dove ha avuto origine l'anno scorso.
In Italia sono stati confermati 7 decessi. In Corea del Sud 7. E in Iran 12.
