Per prevenire un'ulteriore diffusione del coronavirus, i sindaci decidono di sospendere temporaneamente i servizi di trasporto pubblico comunali.
L'interruzione sarà graduale fino al 28 marzo e totale dal 29.
Mercoledì 18 mattina, in un'assemblea convocata dal Consorzio intercomunale Grande ABC, i sindaci di sette città della Grande San Paolo hanno definito la chiusura temporanea delle attività del settore dei trasporti pubblici del comune.
L'interruzione del servizio avverrà gradualmente, fino al 28 marzo. Dal 29 marzo, la sospensione diventerà totale e rimarrà in vigore a tempo indeterminato.

La decisione è stata presa dopo la conferma, martedì (17), del primo decesso nello stato di San Paolo, causato dal coronavirus.
Le città che fanno parte del consorzio sono le città di Santo André, São Caetano, São Bernardo, Diadema, Mauá, Ribeirão Pires e Rio Grande da Serra.
La misura rientra nelle strategie per contenere la diffusione della pandemia. In una dichiarazione, il consorzio ha dichiarato che la decisione mira a ridurre al minimo i danni alla popolazione e a preservare la vita nella Greater ABC.
Il governo annuncia la chiusura di centri commerciali e palestre
Mercoledì (18), il governatore João Doria ha annunciato la chiusura di tutti i centri commerciali e palestre nella capitale San Paolo e nell'area metropolitana. Per contenere la diffusione del virus, la chiusura dovrebbe durare fino al 30 aprile.
La scadenza per la chiusura delle attività nei centri commerciali è lunedì prossimo, mentre per le palestre è prevista fino a domenica 22.
"Tutti i centri commerciali dovranno rimanere chiusi fino al 23 marzo. In altre parole, da domani, 19 marzo, fino al 23 marzo, i centri commerciali dovranno rimanere chiusi per motivi sanitari e per proteggere i dipendenti, i professionisti e, naturalmente, le persone. La chiusura è prevista fino al 30 aprile", ha dichiarato Doria. Secondo lui, la chiusura potrebbe avvenire gradualmente, ma dovrebbe avvenire al più tardi entro lunedì prossimo.
