Il governo statale sta ricevendo segnalazioni di attività commerciali aperte durante il periodo di quarantena. Negli ultimi 10 giorni, sono pervenute quasi 7.000 segnalazioni.
A San Paolo, il governo statale sta ricevendo segnalazioni di attività commerciali aperte. Tra il 20 e il 30 marzo, sono state segnalate 6.899 attività commerciali che hanno continuato a operare regolarmente nonostante la decisione del governo di imporre la quarantena.
Il governo statale ha riferito che, nonostante le lamentele, la popolazione ha generalmente collaborato alla decisione dei decreti comunali relativi alla chiusura delle attività commerciali. Finora, 30 esercizi commerciali non essenziali sono stati chiusi per inosservanza del provvedimento. A uno di essi è stata comminata una multa di 14.231,65 R$ ai sensi della Legge 16.402.
"È importante sottolineare che l'obiettivo non è multare, ma piuttosto evitare assembramenti per ridurre il rischio di trasmissione del coronavirus e proteggere la popolazione, in conformità con le linee guida del Ministero della Salute e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità", ha affermato l'amministrazione cittadina in una nota.
Secondo la Segreteria Municipale delle Sottoprefetture, da venerdì (20), circa 2.000 agenti sono impegnati a sensibilizzare commercianti e venditori ambulanti sulla necessità di tenere chiuse le loro attività. Qualsiasi attività che non rispetti il decreto sarà soggetta a chiusura immediata. In caso di resistenza, la licenza di esercizio, il Permesso d'Uso (TPU) o l'autorizzazione temporanea saranno revocati.
In Brasile aumenta il numero di contagiati
La pandemia di coronavirus è in crescita in Brasile. Ad oggi (2), sono stati registrati 299 decessi per Covid-19 e 7.910 casi confermati, secondo l'ultimo bollettino del Ministero della Salute.
Questo giovedì (2) sono stati registrati 1.074 nuovi casi confermati di Covid-19. Il ministro della Salute, Luiz Henrique Mandetta, ha dichiarato in una conferenza stampa che non c'è carenza di dispositivi di protezione individuale, come mascherine, guanti e respiratori, negli stati brasiliani, nonostante la difficoltà, da lui segnalata il giorno prima, di ottenere l'acquisto di questi prodotti da fornitori in Cina. "Tutti i nostri stati hanno un buon livello di fornitura", ha affermato il ministro.