Secondo Mandetta e gli esperti, il picco del Covid-19 in Brasile si verificherà tra aprile e maggio e il virus potrebbe continuare a circolare fino a settembre.
In un rapporto firmato dal ministro della Salute Luiz Henrique Mandetta e da esperti sanitari, si evince che in Brasile il picco del Covid-19 si verificherà tra aprile e maggio e che la lotta contro il virus continuerà nel Paese fino a settembre.
Martedì scorso (7) il testo è stato pubblicato sulla “Revista da Sociedade Brasileira de Medicina Tropical” e diffuso dall’agenzia di stampa scientifica Bori.

Il testo illustra come il Brasile ha affrontato la pandemia e fornisce una cronologia delle azioni intraprese dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Paese. Inoltre, mette in guardia dalle stagioni autunnali e invernali, quando le malattie respiratorie sono più diffuse. Il rapporto cita anche misure come l'isolamento sociale e l'uso delle mascherine come misure per controllare la pandemia nel Paese.
"Sebbene il Brasile stia cercando di attuare misure per ridurre il numero di casi, principalmente incentrate sull'isolamento sociale, si prevede un aumento dei casi di Covid-19 nei prossimi mesi. Diversi modelli matematici hanno dimostrato che il virus circolerà fino a metà settembre, con un picco significativo di casi ad aprile e maggio", si legge nel documento, senza entrare nei dettagli.
“Pertanto, ci sono preoccupazioni riguardo alla disponibilità di unità di terapia intensiva (UTI) e di ventilatori meccanici necessari per i pazienti ospedalizzati affetti da Covid-19, nonché alla disponibilità di test diagnostici specifici”, sottolinea il rapporto.
Isolamento sociale e uso delle mascherine
Una delle misure più importanti per contenere e prevenire la diffusione del coronavirus è l'isolamento sociale.
«L'isolamento sociale è una misura che dovrebbe essere suggerita all'inizio [dell'insorgenza dei casi] per appiattire la curva epidemiologica con il minimo impatto economico possibile», affermano gli esperti nel rapporto.
“Se il distanziamento sociale è efficace [nel contenere la pandemia] (…), l’impatto economico potrebbe essere mitigato quando l’attuale pandemia di Covid-19 sarà sotto controllo”, afferma il documento.
Anche l'uso delle mascherine sembra essere una delle misure preventive che possono contribuire a rallentare la diffusione della pandemia. In Asia, indossare le mascherine è culturalmente accettato e comune, e non esiste l'usanza di abbracciarsi e baciarsi, come in Brasile. "Queste differenze possono essere decisive nell'evoluzione delle pandemie", afferma il documento.
Autori
Julio Croda, specialista in malattie infettive e autore principale del rapporto, si è dimesso a marzo da direttore del Dipartimento di Immunizzazione e Malattie Trasmissibili ed è ricercatore presso la Fondazione Oswaldo Cruz (MS) e l'Università Federale del Mato Grosso do Sul (UFMS). Tra i firmatari del rapporto figurano, tra gli altri, Wanderson Kleber de Oliveira, Segretario della Vigilanza Sanitaria.
