A Foz do Iguaçu, nel Paraná, l'amministrazione cittadina ha decretato la rimozione del divieto di sosta che prevedeva un supplemento di 5,10 R$ $ per le corse a pagamento superiori a 10,00 R$ $. Grazie all'isolamento sociale, i trasporti pubblici hanno evitato assembramenti e il decreto serve a garantire l'accessibilità.
Inizialmente, i dati del Sesa (Dipartimento di Salute dello Stato) nello Stato del Paraná hanno raggiunto 445 casi confermati di Covid-19 e 10 decessi. Per evitare proliferazione del virus, l'isolamento è l'unica alternativa.

Modifica alla segnalazione dei taxi
La città di Foz do Iguaçu ha raggiunto 24 casi confermati di COVID-19. L'importo di 5,10 R$ potrebbe essere scontato se supera i 10,00 R$. Tuttavia, le misure adottate sono destinate a coloro che necessitano di trasporto per necessità.
L'isolamento continua per tutti, poiché il governo insiste affinché la quarantena a casa continui per controllare il virus in città e nello stato.
Solo a Foz do Iguaçu, 440 taxi sono autorizzati a operare con la bandiera apposta, e si prevede che il decreto rimarrà in vigore fino a quando la città non uscirà dall'attuale stato di emergenza. La misura è destinata a coloro che devono lavorare in luoghi essenziali.
Con questa misura, i prezzi saranno più accessibili per chi ha bisogno di trasporto. Tuttavia, le misure di isolamento sono rigorosamente applicate e continueranno fino a quando il tasso di infezione da coronavirus non diminuirà.
Oltre ai trasporti pubblici, anche le attività commerciali sono sottoposte a controlli e chi non rispetta le norme verrà chiuso e multato. Le scuole, come in tutto il Paese, sono chiuse e le attrazioni turistiche della città, meta di numerosi turisti ogni anno, non hanno ancora una data di ripresa delle attività.
A Foz do Iguaçu, come in Brasile, ci si sta preparando a minimizzare le conseguenze di questa crisi. Il mancato rispetto di queste misure potrebbe avere gravi conseguenze per la società. Il Brasile sta studiando i modi in cui altri Paesi sono riusciti a evitare il peggio.
