Ogni giorno la stampa aspetta che il presidente Bolsonaro prenda provvedimenti per poterlo attaccare, almeno questo è ciò che lui pensa e ha sempre dichiarato quando critica l'ambiente giornalistico.
Questa mattina ha lasciato il Palácio da Alvorada prima del solito martedì (28) e si è recato ad un appuntamento che non era incluso nell'agenda ufficiale.
Ha lasciato la residenza ufficiale intorno alle 7:35. Come di consueto, ha salutato i suoi sostenitori, ma ha evitato di parlare con la stampa. Il capo, tuttavia, non è arrivato a Palazzo Planalto, dove svolge le sue attività di routine.
Quella mattina, con sorpresa di molti, ha pubblicato un video sui suoi social media in cui appare accanto a un bersaglio da tiro.
Bolsonaro è scomparso, non l’ha detto “a nessuno”.
Nemmeno la Segreteria speciale per la comunicazione della presidenza (Secom) ha potuto fornire informazioni sulla posizione del presidente e non ha ancora confermato se le immagini nel video siano di oggi né ha indicato il luogo in cui sono state scattate, ma poco dopo la pubblicazione del video, il presidente è arrivato a Planalto.
In mattinata, alle 10:00, il presidente aveva in programma un incontro con il Ministro dell'Economia, Paulo Guedes, e il Segretario Speciale per le Privatizzazioni e i Disinvestimenti, Salim Mattar. Nel pomeriggio, Bolsonaro riceverà i massimi ministri a Planalto per una riunione del Consiglio di Governo.
All'incontro ha partecipato il nuovo ministro della Giustizia, André Mendonça, che lascia la Procura generale per sostituire Sérgio Moro.
Mentre parliamo in questa materia qui, la nomina è stata pubblicata questa mattina sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione, che include anche la nomina del delegato della Polizia federale Alexandre Ramagem alla carica di direttore generale della Polizia federale.
La scomparsa del presidente è avvenuta dopo una giornata di importanti decisioni giudiziarie che hanno profondamente influenzato il suo governo temporaneo.
I problemi stanno arrivando: Ieri il ministro della Corte Suprema Federale (STF) Celso de Mello ha deciso di autorizzare l'apertura di un'indagine per verificare le dichiarazioni rilasciate dall'ex ministro della Giustizia Sérgio Moro contro il presidente Bolsonaro.
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Fonte: Portale dello Stato di Minas