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Il Ceará potrebbe diventare lo stato a raggiungere il picco di Covid-19 in Brasile 06-04-2020

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Secondo i ricercatori, si prevede che lo stato di Ceará diventerà il nuovo epicentro. Le proiezioni indicano che ci saranno 3.000 casi entro l'inizio di aprile.

Secondo le proiezioni dei ricercatori del CoVida Network, un'iniziativa della Fondazione Oswaldo Cruz (Fiocruz) e dell'Università Federale di Bahia (UFBA), tutto indica che il Ceará potrebbe diventare il primo stato brasiliano a raggiungere il picco di contagi da nuovo coronavirus. La previsione è per il 25 aprile.

Inoltre, il rapporto di ricerca stima che questa settimana lo Stato dovrebbe superare la soglia dei 3.000 pazienti contagiati dal virus, diventando il secondo Stato più colpito del Paese.

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Ceará pode se tornar estado a bater pico de Covid-19 no Brasil 06-04-2020

Numero di casi

Secondo i dati del Dipartimento della Salute del Ceará (Sesa), pubblicati domenica (5), ci sono già 976 persone contagiate nel Ceará. E sono stati registrati 26 decessi a causa della malattia. I risultati si riferiscono a un mese dopo la prima conferma del contagio nello stato.

Il bollettino di CoVida Network indica che il Ceará dovrebbe raggiungere il numero di 3.053 persone contagiate dal nuovo coronavirus questo mercoledì (8). Con questi numeri, supera Rio de Janeiro, che attualmente conta 2.887 contagi, e si troverà dietro solo a San Paolo, che conta 11.684 casi.

Il calcolo indica anche che in Brasile si dovrebbero registrare nello stesso giorno circa 21 mila casi di pazienti infetti e più di 500 decessi a causa della malattia.

Ricerca

Il gruppo, composto da statistici, epidemiologi, fisici, informatici, economisti ed esperti di comunicazione, tra gli altri, ha calcolato il potenziale di riproduzione dell'infezione per scoprire la velocità di diffusione del virus negli stati brasiliani. In questo modo, i ricercatori hanno considerato come una persona con COVID-19 possa diffondere la malattia nelle regioni analizzate. Hanno quindi identificato un fattore di riproduzione, R0, pari a 2,56, nel Ceará.

Valori di R0 superiori a 1 classificano la località come "epidemia in espansione". Con un tasso simile a quello del Ceará, con R0 superiore a 2, si trovano stati come Rio de Janeiro, San Paolo, Minas Gerais, Distretto Federale, Santa Catarina e Rio Grande do Sul. In Italia, paese in cui la diffusione del virus è avvenuta rapidamente, il tasso R0 è pari a 3.

 Oltre al tasso di trasmissione, i ricercatori valutano anche il numero di persone guarite e il numero di decessi dovuti al Covid-19. A tal fine, utilizzano un modello chiamato SIR (Suscettibili, Infetti e Guariti). Lo studio tiene conto del fatto che i pazienti dimessi dopo il Covid-19 non possono essere nuovamente infettati, ma considera che altri studi hanno indicato la possibilità che si ammalino una seconda volta con il virus.

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