Un nuovo taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti e la chiusura delle frontiere da parte di altri paesi stanno contribuendo al crollo del mercato globale questo lunedì.
Lunedì alle 15:01, l'Ibovespa (B3), il principale indice azionario della borsa, è sceso di 13,56%, a 71.469 punti. In precedenza, era sceso di oltre 14%, perdendo 70.855 punti. E le contrattazioni sono state interrotte proprio all'apertura.
Oltre alla pandemia di coronavirus, anche i dubbi dei mercati globali sull'efficacia delle misure annunciate dalla Federal Reserve (FED) e da altre banche centrali stanno contribuendo al calo dei mercati azionari in tutto il mondo.

Questa mattina, alle 10:24, quando l'indice è sceso di 12,53%, è scattato il "circuit breaker", il meccanismo di B3 che blocca tutte le contrattazioni per 30 minuti quando il calo totale raggiunge i 10%. Se il calo raggiunge i 15% nel corso della giornata, le contrattazioni vengono nuovamente sospese, in questo caso per 1 ora.
Ancor prima dell'apertura della seduta, il contratto future Ibovespa era già in ribasso di 10%, segnalando un nuovo interruzione del mercato. Questa è stata la quinta volta in sei sedute che le negoziazioni su Ibovespa sono state interrotte.
Le più grandi cadute della giornata
Le compagnie aeree sono state tra le azioni Ibovespa più colpite. A causa dell'impatto della pandemia, il settore dei viaggi è in crisi. Anche il dollaro forte ha contribuito alle perdite. Azul ha perso 24,281 TP3T e Gol 18,891 TP3T. CVC Brasil ha perso 23,451 TP3T e Petrobras 13,441 TP3T.
Venerdì scorso (13), l'Ibovespa ha chiuso in rialzo di 13.91%, a 82.677 punti. Durante la settimana, aveva accumulato un calo di 15.68%, la peggiore performance settimanale da ottobre 2008. Nel 2020, le perdite accumulate in Borsa hanno già raggiunto i 35%.
Scenario esterno
La Federal Reserve (Fed, la banca centrale degli Stati Uniti) ha annunciato il giorno prima, domenica, che avrebbe tagliato il tasso di interesse statunitense a un intervallo compreso tra 0,% e 0,25%, accrescendo i timori sull'entità dell'impatto economico della pandemia. Si è trattato del secondo taglio dei tassi di interesse in meno di due settimane. L'istituzione ha inoltre annunciato un programma di acquisto di titoli del Tesoro per 500 miliardi di dollari e titoli ipotecari per 200 miliardi di dollari.
Il dollaro sta operando a un forte massimo giornaliero, raggiungendo R$ 4,98 all'apertura.
