Come riportato questa settimana da tutti i principali quotidiani del Paese, i sostenitori di Bolsonaro e i manifestanti a favore di Sergio Moro si sono radunati davanti alla sede della Polizia federale a Curitiba fin dalle prime ore di sabato mattina.
Come previsto, durante queste manifestazioni durante la pandemia, si è verificata una certa confusione tra i due gruppi, con urla e assembramenti, ma la Polizia Militare (PM) è riuscita a contenere la situazione, portando bandiere, accendendo camion con altoparlanti e gridando slogan.
Secondo quanto riportato dalla stampa, l'ex giudice ed ex ministro Sergio Moro dovrebbe testimoniare davanti ai delegati questo sabato in merito alle accuse secondo cui il presidente Bolsonaro avrebbe tentato di interferire nel lavoro della Polizia federale e nelle indagini relative ai suoi familiari.
Tutte le accuse sono state presentate quando lui ha annunciato le sue dimissioni dal governo, il 24 marzo.

Moro dovrà provare le accuse contro il presidente
È noto che l'indagine contro il presidente è stata autorizzata dalla Corte Suprema Federale (STF) e indagherà sulla fondatezza delle accuse di Moro. In caso contrario, l'ex ministro potrebbe essere accusato di falsa accusa e reati contro l'onore del capo dello Stato.
Ma servirà a qualcosa?
È difficile rispondere in questo momento, perché il momento è ancora di incertezza, non si sa se queste prove dell'ex ministro Moro siano realmente vere e attendibili.
La testimonianza contro Bolsonaro è stata ordinata dal ministro Celso de Mello, relatore del caso, e sarà assunta personalmente dai delegati del PF e accompagnata dai procuratori autorizzati dal ministro Mello.
Loro sono: João Paulo Lordelo Guimarães Tavares, Antonio Morimoto e Hebert Reis Mesquita.
Secondo le informazioni fornite dall'RPC, Moro verrà ascoltato in una sala grande, rispettando la distanza raccomandata per il coronavirus e indossando i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).
Bisognerà attendere e vedere come sarà questa dichiarazione, se verrà resa pubblica immediatamente o meno.
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Fonte: Notizie G1
