Con la diffusione capillare del coronavirus in tutto il mondo, almeno quattro Paesi hanno richiesto l'importazione di mascherine prodotte in Brasile.
La CNN è riuscita ad accedere alle lettere che sono arrivate a ambasciata brasiliana, richiedendo mascherine, i paesi sono Emirati Arabi Uniti, Italia, Perù e Israele.
I quattro paesi che importano mascherine brasiliane
I quattro Paesi hanno contattato il Brasile a partire dal 27 marzo, con ambasciatori tra cui Francesco Azzarello per l'Italia e Javier Yépez Verdeguer per il Perù. Lo stesso giorno, l'ambasciata degli Emirati Arabi Uniti e tre giorni dopo, l'ambasciata israeliana, su richiesta del Ministero dell'Economia, hanno contattato il Brasile.
Quindi gli italiani hanno chiesto una quantità di 300mila mascherine, i peruviani un lotto da 45mila, gli israeliani ne hanno comprate 140mila, ora gli Emirati non hanno specificato la quantità.

Secondo quanto riportato dalla CNN, in un colloquio con il governo israeliano, questi ultimi hanno affermato di non voler fare pressioni sul Brasile se il Paese non avrà sufficienti scorte per soddisfare le esigenze della propria popolazione.
Gli Emirati hanno riferito di non aver ricevuto risposta dal Ministero dell'Economia, ma credono in un rapporto piacevole con il presidente Bolsonaro.
L'ambasciata peruviana crede nel cameratismo e nella solidarietà tra i due Paesi confinanti. Anche l'Italia crede nella solidarietà del Brasile, nell'aiutare i Paesi in difficoltà in questo momento difficile.
Il Ministero dell'Economia sta studiando come gestire in questo momento la domanda e l'offerta di prodotti nel mercato brasiliano.
Al contrario, il governo brasiliano sta cercando di sostenere la propria economia importando fattori produttivi per la produzione di prodotti che combattono il coronavirus. Il presidente Bolsonaro, in contatto con l'India, sta cercando di mantenere l'importazione di fattori produttivi per il settore farmaceutico. Questo dovrebbe essere destinato alla produzione di clorochina, un farmaco ritenuto efficace nella lotta contro il virus.
Sebbene l'India abbia vietato le esportazioni, il governo indiano afferma che potrebbero esserci delle eccezioni, da valutare caso per caso. Il Ministero della Salute sta ricevendo assistenza dal Ministero degli Affari Esteri per ottenere forniture dall'estero.
