A causa della crisi del coronavirus, il governo ha annunciato che il termine per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi è stato prorogato di 60 giorni.
Mercoledì 1°, in un'intervista al Palazzo del Planalto, il Segretario delle Entrate Federali, José Tostes Neto, ha annunciato la decisione del governo di prorogare di 60 giorni il termine per la presentazione della dichiarazione dell'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPF).
Pertanto da oggi in poi la dichiarazione dovrà essere presentata entro il 30 giugno 2020.
"La scadenza era prevista per il 30 aprile ed è stata prorogata al 30 giugno. Pertanto, è stata prorogata di due mesi la scadenza per la presentazione dei documenti da parte dei cittadini", ha dichiarato il segretario, insieme ad altri membri del team economico del governo.
Secondo l'ultimo rapporto pubblicato dall'IRS il 30 marzo, l'agenzia ha ricevuto 8,1 milioni di dichiarazioni dei redditi. Il governo federale prevede che quest'anno saranno 32 milioni i contribuenti che presenteranno la dichiarazione dei redditi.
Impatto del coronavirus
Due settimane fa, il segretario Tostes Neto aveva dichiarato che l'IRS avrebbe preso in considerazione la possibilità di posticipare la scadenza a causa dell'avanzare della pandemia di nuovo coronavirus nel Paese.
Totes aveva anche comunicato che l'agenzia avrebbe valutato l'impatto della crisi sulla capacità dei contribuenti di dichiarare le tasse.
Per chi è obbligatorio?
Devono dichiarare l'imposta sui redditi anche coloro che hanno percepito redditi esenti, non imponibili o tassati esclusivamente alla fonte, il cui importo è stato superiore a R$$ 40 mila, coloro che hanno ottenuto, in qualsiasi mese dell'anno precedente, plusvalenze dalla vendita di beni o diritti soggetti all'incidenza dell'imposta o hanno effettuato operazioni in borse valori, merci e futures.
In relazione alle attività rurali, i contribuenti che hanno conseguito un reddito lordo superiore a R$ 142.798,50 sono tenuti a presentare una dichiarazione dei redditi. È inoltre obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi per coloro che al 31 dicembre 2019 erano in possesso o titolarità di beni o diritti, inclusi terreni non edificabili, per un valore complessivo superiore a R$ 300.000.