In questo scenario di calo del mercato azionario e immobiliare e con la Banca Centrale che ha ridotto il tasso Selic a 3,75%, scopri come sapere come e dove investire i tuoi soldi quest'anno
Al momento, l'instabilità economica dovuta alla diffusione del coronavirus è elevata e il Comitato di Politica Monetaria (COPOM) ha abbassato il tasso Selic a 3,75% la scorsa settimana. Molti investitori sono ancora incerti sulla validità del trading in questo momento e su come farlo.
Questo nuovo tasso Selic è tuttora il tasso di interesse più basso della storia.
Secondo gli esperti, è necessario essere cauti e attenti quando si prendono certe decisioni. Per loro, prima di scegliere un investimento, è fondamentale valutare attentamente l'indice di riferimento e considerare le diverse possibilità di correzioni e persino di guadagni pari a zero o valori negativi.
Cosa fare nello scenario attuale
Con i tassi di interesse attualmente bassi, è probabile che il tasso Selic e i tassi offerti continueranno a fluttuare nelle prossime settimane. "I tassi a 2, 3 o 4 anni erano bassi, intorno a 4,5% all'anno. Oggi, i titoli del Tesoro a tasso fisso a 3 anni vengono scambiati a circa 7%.", ha affermato Luís Barone, socio amministratore di Ativa Investimentos.
Luís ha sottolineato che i titoli a tasso fisso possono fornire una buona base, ma lo scenario attuale non è ancora favorevole alla migrazione di capitali. Per Barone, l'opzione migliore è suddividere gli investimenti, con variazioni tra breve, medio e lungo termine.
“L'investitore innanzitutto divide il proprio portafoglio tra CDI, tasso fisso e inflazione. Poi aggiunge fondi multimercato e a reddito variabile. E integra il tutto con i tassi di cambio. La diversificazione diluisce il rischio, perché il portafoglio può reagire a diversi scenari. Diventa equilibrato, subisce fluttuazioni meno brusche e le variazioni positive sono più pronunciate di quelle negative", ha spiegato André Souza Fernandes di Ágora Investimentos.
André ha spiegato che investire in titoli indicizzati all'inflazione è attualmente l'alternativa più appropriata per chi continua a movimentare risorse nell'area. Secondo André, i tassi diventano più stabili, presentando minori rischi di perdita.